domenica 27 luglio 2014

vegamisu e cedimenti

Anche la seconda settimana è andata, senza grandi scossoni, mangiando cose buone e sane. Ma venerdì avevo amici a cena e mi è venuta voglia di pasticci.
La giornata è iniziata incredibilmente presto, il pupo ha assaltato il lettone alle 6.20 del mattino e io non ho poi più dormito. Quindi meglio far fruttare la giornata.
Per prima cosa ho preparato il tiramisu vegan. Una ricetta che ho preso da questo blog, con piccoli adattamenti.


Vegamisu
fette biscottate
400 ml di panna vegetale da montare
50 gr di zucchero (se la panna è già zuccherata saltarlo)
una moka da 3 di caffè


Se la panna non è zuccherata procedere così:
frullare lo zucchero con tre cucchiai di caffè o orzo), aggiungere la panna e montare.
inzuppare le fette biscottate nel caffè stemperato e allungato con l'acqua.
disporre le fette in una teglia, aggiungere la panna montata, fare quanti strati si vuole (io 3) e decorare con cioccolato fondente in scaglie.


Più si lascia a riposare più è buono, il mio ha riposato 12 ore, ma il giorno dopo era decisamente più buono.


La meritatissima cena con amici, piade vegane, sorrisi e Hugo mi ha ricompensato di una giornata lunga, faticosa e intensa.


Il sabato provata dai gozzovigliamenti della sera precedente io e il marito ci siamo diretti a Genova a trovare altri amici, che abitano al sesto piano, no dico, sesto piano. Ho fatto quelle maledettissime scale sei volte in una giornata, siamo andati a ballare ad una brutta festa, ci siamo fermati a mangiare un chiletto di focaccia al rientro.


E a pranzo ecco il primo, quasi inevitabile cedimento: IL PESTO. la mia amica lo fa col suo basilico coltivato sul balcone e purtroppo c'è del formaggio. Ma io davvero non ho saputo resistere. Pesto 1 Aspirante vegana 0. Ma che bontà.


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